Sanremo: gli appelli mediatici in tv del sindaco Zoccarato non piacciono alle opposizioni...
Sanremo. Interventi degli esponenti del Partito Comunista dei Lavoratori e di Sinistra Ecologia e Libertà
L'unico strumento, forse, rimasto nelle mani del sindaco Zoccarato è quello dei messaggi in tv, meglio se in diretta nazionale. Il primo cittadino ultimamente è stato impegnato in una campagna mediatica sulla mobilitazione degli enti locali per sensibilizzare il governo Monti a cambiare le regole del patto di stabilità; il teatro degli appelli è stato l'Ariston durante l'ultima serata del Festival e due giorni fa agli Oscar della Tv per voce del conduttore Carlo Conti.
La Confindustria locale ha lodato l'iniziativa del Comune nell'offire ad alcuni operai locali i biglietti destinati alle autorità per gli "Oscar Tv". Per l'opposizione, però, si tratta dell'ennesimo spot elettorale dell'amministrazione.
Alessandro Rossi, portavoce provinciale del PCL ha detto: "A noi sembra un gesto inutile, i lavoratori di 50 biglietti non se ne fanno niente. Era meglio se Zoccarato cercasse di far ripartire i lavori e che spendesse questi soldi per pagare le imprese che ha in cassa." Ha aggiunto Rossi: "Nel complesso sono stati persi circa 1500 posti di lavoro nel settore edile e ci sembra molto strano che il sindaco faccia questo appello contro i suoi amici di partito a livello nazionale, forse sarebbe meglio che facesse iniziative reali e veramente vicine ai lavoratori."
Per Giuseppe Carabalona segretario cittadino di SeL, "Le cose che dice Zoccararato sono fondalmentalmente giuste ma dette cosi si riducono a spot elettorale e a populismo. Purtroppo le parole non sono mai seguite da una reale volontà ed efficacia, manca la progettualità come ad esempio sul Casinò o i rifiuti." Ha concluso l'esponente di SeL: "Si potrebbe pagare 100euro in meno di Tarsu, queste sono ad esempio le azioni che dovrebbe fare un'amministrazione comunale per i suoi cittadini. E' inutile la sua è una politica sbagliata che segue in tutto il berlusconismo, i problemi vanno affrontati e se la vogliamo dire tutta il patto di stabilità l'ha messo il suo ministro Tremonti"
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