Giustizia per Mariano Ferreyra! Carcere a tutti i responsabili: Pedraza, i
sindacati, la polizia ed i padroni!
Chi è Mariano Ferreyra?
Mariano era un militante politico argentino del Partido Obrero e del
Coordinamento della Rifondazione della Quarta Internazionale (CRQI) brutalmente
assassinato il 20 Ottobre 2010 a Barracas, nei pressi di Buenos Aires, per mano
di una squadraccia fascista del sindacato peronista della Unione Ferroviaria
(appartenente alla confederazione della CGT) e sostenitore, tra l’altro,
dell''attuale governo “progressista” di Cristina Kirchner.
Aveva soli 23 anni quando
quel giorno si trovava a manifestare dalla parte degli operai ferroviari alla
manutenzione della stazione di Avallaneda, vicino Buenos Aires. Una lotta
condotta contro la terziarizzazione, imposta dal padrone mediante un
accordo capestro firmato in combutta col sindacato peronista dell’Unione
Ferroviaria diretta da Jose Pedraza, contro i licenziamenti dei 100 operai e per
la loro riassunzione e reintegro nella casa madre.
Complice di questo comitato
d'affari corrotto, formato dai padroni insieme ai sindacati ed alla polizia, è
il governo di Cristina Kircher che oggi come allora si scagliò contro la classe
lavoratrice ferroviaria, in particolare contro il Partido Obrero, colpevole,
secondo la Kirchner, di aver protestato contro l’ordine istituito delle leggi
del grande capitale. Inoltre la Kirchner difende tutt'ora l’alleanza
politica,
celebrata giorni prima dell'assassinio, proprio
con quei colpevoli assassini della “Gioventù Sindacale Peronista”che hanno
ucciso Mariano e nello stesso scontro ferirono gravemente vari compagni, fra cui
la compagna Elsa Rodriguez che sta lentamente recuperando dallo stato comatoso
in cui quel giorno entrò.
Il prossimo 6 Agosto 2012 i
giudici del diritto borghese si esprimeranno sui fatti del 20 Ottobre 2010. Di
fatto essi hanno già esentato dal loro giudizio i vertici del sindacato
dell’Unione Ferroviaria protetti dalla borghesia argentina e dal governo
reazionario della Kirchner che intanto continua nel condurre una infame campagna
maccartista contro quei partiti comunisti dell’estrema sinistra ed in particolar
modo contro il Partido Obrero, rappresentante della classe
lavoratrice.
Per questo motivo chiediamo
a gran voce il carcere per tutti i responsabili di quella strage, primo fra
tutti ad Jose Pedraza capo dell'Unione Ferroviaria, ai vertici della polizia,
del padronato, del sindacato e del governo. Ma siamo consapevoli del fatto che
questo reale obbiettivo può essere portato a termine soltanto dalla classe
“obrera\operaia”, l'unica in grado veramente di processare gli esecutori ed i
mandanti di questo bruto assassinio compiuto ai danni un militante che ha sempre
lottato per la causa della rivoluzione mondiale socialista!
Mariano è vivo e lotta
insieme a noi, le nostre idee non moriranno
mai!
Pagheranno caro,
Pagheranno tutto!
MARIANO FERREYRA
PRESENTE!
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