"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più uno schiavo, ma uomo libero" - LENIN

LA LUNGIMIRANZA DELLA RSU UNILEVER

22 Maggio 2012

Alla fine ci siamo arrivati….La RSU Unilever (maggioranza CGIL) ci ha dato degli allarmisti, ci ha detto che strumentalizzavamo i lavoratori, che avremmo goduto se l’azienda avesse chiuso, ci ha attaccato personalmente. Il tutto perché dal 2009, anno del tragico accordo sui 170 licenziamenti, ad oggi abbiamo solo detto che tutte le promesse fatte da RSU e Unil...ever sul mantenimento dell’occupazione, e anzi sullo sviluppo del sito produttivo di Casalpusterlengo, erano solo chiacchere vuote e che la realtà sarebbe stata ben altra.
Beh, a Maggio 2012 i fatti ci danno ragione. Avevamo avvisato i lavoratori dell’Unilever che la holding aveva già deciso di smantellare il sito di Casale nel tempo e che solo con una lotta di tutti i lavoratori si sarebbero potuti evitare i 170 licenziamenti e mantenere l’occupazione a Casale. Ma la RSU ha firmato l’accordo sui licenziamenti, non ha organizzato lotte unitarie in fabbrica e ha collaborato con l’azienda promettendo che non ci sarebbero stati altri licenziamenti.
Oggi invece dallo stabilimento di Casale arrivano segnali allarmanti! Fatturato e volumi di lavoro in calo, reparti che lavorano al 50% delle possibilità, ferie da smaltire per gestire i cali di lavoro, calo drastico degli investimenti. E si risente parlare di possibilità di procedure di mobilità per i dipendenti…..
Lavoratori Unilever, se 3 anni fa non ci avete creduto per colpa delle false promesse e dell’attacco verso di noi della RSU-CGIL fatelo adesso! Unitevi insieme nella lotta per difendere il vostro diritto al lavoro, per difendere il vostro stipendio, per difendere il vostro futuro! Basta fidarsi di un sindacato che non lotta realmente assieme a voi!
La lungimiranza della RSU-CGIL s’è dimostrata un disastro! (avranno preso le lauree anche loro in Albania?)
L’unico modo di rispondere all’attacco al lavoro è l’unione dei lavoratori! Uniti si vince!
Non lasciamo ripetere il massacro sociale del 2009!

  PCL SEZIONE LODIGIANA

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