(PCL in azione a Cagliari per una meritata risposta militante e di classe alla reazione fascista)
Forza Nuova, partito di estrema destra che si autodefinisce "l'unica opposizione", addirittura anti-sistema, indice per Lunedì 14 maggio un corteo a Ravenna in difesa dei carabinieri, ovvero di una delle principali istituzioni militari dello stato italiano, alla faccia dell'...opposizione.
Non ci sorprende: i fascisti hanno storicamente mascherato dietro una pseudo- ideologia "rivoluzionaria" la peggiore reazione a difesa degli interessi della classedominante; proprio nei momenti in cui quest'ultima non riesce più a farsi tutelare dai suoi partiti tradizionali in crisi verticale di consenso fa ricorso agli utili idioti fascisti per ristabilire e/o difendere la propria supremazia di classe.
Il contesto greco (con i nazisti di "Alba Dorata" che conquistano 21 seggi in un Parlamento di 300 membri) ma anche quello francese(con i fascisti del Fronte nazionale al 20%) sono lì a ricordarci, minacciosamente, che la storia è pronta a ripetersi e che la borghesia sta affilando le proprie armi, i propri picchiatori, proprio come fece in Italia, in una situazione economincamente analoga a quella odierna, 90 anni fa.
Mentre le forze politiche ravennati di centro-destra occhieggiano apertamente alla scelta di FN di indire questo corteo, quelle di centro-sinistra (Rifondazione inclusa) non si oppongono e balbettano che "tutti hanno il diritto di manifestare" e che per loro la "difesa delle istituzioni" (quindi anche dei carabinieri che hanno ucciso Hamdi) sta al primo posto.
Non ci sorprende: i fascisti hanno storicamente mascherato dietro una pseudo- ideologia "rivoluzionaria" la peggiore reazione a difesa degli interessi della classedominante; proprio nei momenti in cui quest'ultima non riesce più a farsi tutelare dai suoi partiti tradizionali in crisi verticale di consenso fa ricorso agli utili idioti fascisti per ristabilire e/o difendere la propria supremazia di classe.
Il contesto greco (con i nazisti di "Alba Dorata" che conquistano 21 seggi in un Parlamento di 300 membri) ma anche quello francese(con i fascisti del Fronte nazionale al 20%) sono lì a ricordarci, minacciosamente, che la storia è pronta a ripetersi e che la borghesia sta affilando le proprie armi, i propri picchiatori, proprio come fece in Italia, in una situazione economincamente analoga a quella odierna, 90 anni fa.
Mentre le forze politiche ravennati di centro-destra occhieggiano apertamente alla scelta di FN di indire questo corteo, quelle di centro-sinistra (Rifondazione inclusa) non si oppongono e balbettano che "tutti hanno il diritto di manifestare" e che per loro la "difesa delle istituzioni" (quindi anche dei carabinieri che hanno ucciso Hamdi) sta al primo posto.
Noi facciamo invece appello a tutte le sinistre politiche, associative, di movimento ad organizzarsi per impedire la marcia fascista del 14 maggio perchè ora più che mai contrastare il fascismo che avanza significa inserirsi nella risorgente lotta tra reazione e rivoluzione, che sarà la vera sfida che ci attende nei prossimi anni.
PCL sez. "D. MALTONI" FORLI'-CESENA / cellula di Ravenna
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