"Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più uno schiavo, ma uomo libero" - LENIN

IL PCL SULLE PROVOCAZIONI DI FORZA NUOVA

22 Aprile 2012
( accoglienza abituale riservata al leader di FN Robero Fiore, in ogni città in cui è in visita )

COMUNICATO STAMPA DIFFUSO ALLE REDAZIONI LOCALI
IN RISPOSTA AL COMUNICATO DI FORZA NUOVA

A ridosso di ogni 25 aprile, culminando nel “clou” della loro attività politica, il “movimento” di Forza Nuova ( FN ) come altri gruppuscoli di estrema destra che si formano e spariscono nel giro di pochi mesi, non perde mai l'occasione di rendersi ridicolo, non più di quanto non lo siano già le sue irrisorie dimensioni con cui si presenta sul territorio, trovando il pretesto più insensato per porre in discussione, o meglio, denigrare, con infondatezze storiche e affermazioni farneticanti, i valori dell'antifascismo, non tenendo conto, oltretutto, della loro importanza in una Provincia come Imperia insignita alla Medaglia d'Oro al Valore Militare, grazie all'esemplare audacia che i resistenti partigiani dimostrarono contro l'invasore straniero nazista e i traditori della patria fascisti, difendendo la popolazione dagli atroci strumenti di repressione adottati nelle camere di tortura della polizia repubblichina e dalle rappresaglie ( fatte di uccisioni indiscriminate e stupri barbari ) praticate sadicamente dalle formazioni militari dell'RSI sottostanti al comando ufficiale hitleriano.
L'autoreferenziale segreteria provinciale di FN tira in ballo i finanziamenti per le celebrazioni del 25 aprile, dimenticandosi che in più comuni, anche e sopratutto di centro-sinistra ( Renzi a Firenze e Veltroni, a suo tempo a Roma ), il “movimento” di Forza Nuova stesso o gruppetti simili ricevono gratuitamente e al loro esclusivo uso, in nome di un anomalo “spirito democratico”, sedi o altro tipo di luoghi in cui riunirsi, offrendo, così, una pessima immagine alla zona in cui si vanno ad insediare.
Sulle “incursioni” praticate dall'ANPI nelle scuole medie superiori, FN supera il grottesco, trascurando il fatto che si tratta di iniziative promosse da consigli studenteschi democraticamente eletti e condivise dalla maggioranza degli studenti e che giustamente parlano di antifascismo rivendicandone i suoi valori, perché l'antifascismo e la storia di sofferenze e sacrifici per la libertà da cui prende origine, continuano ad essere esperienze tuttora sentite tra i giovani e da cui non smettono di trarne preziosi insegnamenti, come ribadito dagli stessi studenti. E ciò lo testimonia principalmente il fatto dell'aumento significativo di adesioni di giovani, che l'ANPI ha registrato negli ultimi anni. E poi per parlare della storia del nostro paese nei duri anni della seconda guerra mondiale, FN quali personaggi avrebbe da proporre? Gente come il pluriomicida Erich Priebke responsabile del massacro delle Fosse Ardeatine ( 335 italiani trucidati )? O il loro fondatore Roberto Fiore, con un passato oscuro tra le fila del terrorismo nero?
Il piglio anti-politico con cui FN tende a caratterizzare i contenuti dei suoi contenuti deliranti, è usato semplicemente a fini ingannevoli, dato che la realtà dei fatti prova che lo stesso movimentino di estrema destra ha beneficiato più volte dell'indulgenza delle istituzioni e che il suo esponente di spicco ha goduto della copertura politica dell'ultra-liberista Margaret Tatcher durante gli anni della sua latitanza per appartenenza ai NAR, gruppo terroristico di estrema destra ritenuto essere responsabile di numerose stragi, tra cui quella di Bologna del 2 agosto 1980 ( 85 morti e 200 feriti ).
E ripercorrendo la storia di FN, caratterizzata, non solo, da atti di violenza compiuti a danno di lavoratori e studenti militanti di sinistra, si registrano numerosi casi di collaborazione politica sia col centro-sinistra sia dal centro-destra, beneficiando dai primi l'assegnazione della “patente di democrazia” per presentarsi ad elezioni e la fruizione gratuita di spazi comunali, mentre con gli altri alleandosi elettoralmente in più occasioni e condividendone i loro programmi di tagli ai servizi sociali.
Il richiamo al sociale, da parte di FN, è solo strumentale e di facciata e serve per il reale scopo, come quello di tutti gli altri “branchi” fascisti, di incentivare il conflitto interno di classe tra lavoratori per preservare i privilegi delle classi dirigenti politiche e del Capitale, quindi di aumentare l'odio tra i poveri per tutelare i ricchi, tentando di diffondere nelle periferie più disagiate contenuti xenofobi o “rivendicazioni” arcaiche in totale contrasto con la libertà o diritti delle donne. Non a caso, in condivisione di quest'ultimo punto, FN vanta come riferimento internazionale il Presidente khomeinista Ahmadinejad che, ogni giorno, conduce una spietata attività di repressione contro il movimento di emancipazione delle donne iraniane, oltre che incarcerare o fare impiccare studenti di sinistra e ad agire con la violenza della polizia contro i lavoratori in sciopero.
Alle infami provocazioni fasciste, per il 25 aprile l'antifascismo si esprimerà come sempre, in Provincia e in tutta Italia, con un grande movimento di massa e con all'interno una vasta presenza di giovani lavoratori e studenti.
Ciononostante il PCL in prima fila nell'antifascismo culturale e militante, e per legittimo e condivisibile impegno di vigilanza antifascista in difesa di democrazia e libertà, si farà trovare immancabilmente pronto a Sanremo per respingere qualsiasi eventuale attività di disturbo da parte dei fascisti, sopratutto in vista e durante il corteo del 25 aprile, dando loro l'ennesima lezione storica che meritano e che necessitano ancora di imparare come si deve!
PCL SANREMO

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