COMUNICATO STAMPA DIFFUSO ALLE REDAZIONI LOCALI
Dal
giorno dell'ultimo sopralluogo dei consiglieri comunali PdL Damiano
e Ballestra, accorsi all'indomani della risistemazione della
bocciofila, con il pretestuoso intento di bloccare un'iniziativa
popolare e democraticamente pianificata, l'Amministrazione comunale è
ritornata ad essere praticamente assente dalla frazione, come in
precedenza. Le promesse fatte e gli attestati ( chissà poi quanto
sinceri ) di solidarietà rivolti agli abitanti di Poggio da entrambi
i consiglieri di maggioranza, hanno indotto i cittadini meno scafati
ad auspicare un qualche intervento da parte del Comune che, però e
com'era presumibile, tarda tutt'oggi a concretizzarsi.
Da
quell'ultima “visita istituzionale” sono trascorse circa due
settimane
e senza pretendere la realizzazione di alcuna opera in tempi così
ristretti, ci duole, però, constatare che la Giunta Zoccarato, per
l'ennesima volta, tradisce le promesse fatte alla comunità poggese,
dimostrando, com'era, purtroppo, prevedibile, di infischiarsene
letteralmente a riguardo: nel campo di calcio a 7, ad oggi, non vi ha
fatto ingresso alcun mezzo di lavoro del Comune, nonostante il
consigliere comunale PdL Sbezzo Malfei ne auspicasse il ripristino
dell'agibilità in breve tempo già lo scorso aprile; i lavori della
bocciofila sono rimasti sospesi dal giorno, in cui la Giunta decise
di impedirne la continuazione da parte dei gruppi di lavoro
volontario formati su iniziativa popolare e del PCL; dall'area delle
ex scuole elementari, seppure il cantiere risulti visibilmente attivo
e sia stata prevista una data approssimativa per la fine dei lavori,
a discredito della propaganda della Giunta non si registra, però,
nessun reale sviluppo del progetto; l'opera di manutenzione ordinaria
viene effettuata solo parzialmente; i muri in pietra a ridosso di Via
Grossi Bianchi, in molti suoi punti, necessitano di essere
risistemati con assoluta urgenza, dato che continuano a costituire un
grave ed imminente pericolo per l'incolumità di pedoni e
automobilisti; con l'ultima pulizia delle strade risalente alla
passata Milano-Sanremo, peggiorano le condizioni di igiene urbana
della frazione.
A
tal proposito è
doveroso porre in evidenza il seguente e oggettivo paragone tra chi
con ingenti mezzi economici e di potere non ha ottenuto risultati e
coloro, invece, che li hanno ottenuti tramite una sincera e audace
azione militante:
da una parte, dunque, le amministrazioni comunali di diverso colore,
succedutesi negli ultimi quindici anni, dimostratesi incapaci e non
interessate a portare a termine alcun progetto, sperperando denaro
pubblico e chiudendo spazi e strutture per abbandonarle in uno stato
di degrado cosi come l'intera frazione; mentre dall'altra,
l'autogestione collettiva del territorio promossa e autofinanziata
dai giovani poggesi e dal PCL che, oltre a godere di un sempre più
ampio sostegno da parte della popolazione, ha rivelato un ottimo
grado di efficienza nel risistemare, in un solo giorno di lavoro,
un'intera area come quella della bocciofila, superando le istituzioni
sia sul piano dell'organizzazione e sia in termini di tempestività.


Nonostante
i numerosi elogi ricevuti direttamente dalla popolazione per
l'esemplare azione condotta nel rimettere apposto la bocciofila, i
giovani di Poggio, parte dei quali divenuti aderenti militanti del
Partito Comunista dei Lavoratori, non hanno alcuna intenzione di
volere fermare la lotta di opposizione portata avanti, sino ad oggi,
contro la Giunta Zoccarato. L'opera di pulizia della bocciofila ( dai
servizi igienici alla pista da gioco ) intrapresa in modo organizzato
e in piena autonomia dai giovani poggesi lo scorso 29 giugno, oltre a
costituire, nella pratica, un primo e concreto intervento di recupero
della frazione, rappresenta, in senso più ampio e profondo, il
passaggio di una prima tappa fondamentale verso l'autogestione
collettiva del territorio, facendo emergere agli occhi dell'opinione
pubblica e, per la prima volta, nella storia di Sanremo una giovane
generazione coscientemente di classe, entusiasta, capace, determinata
a cambiare totalmente l'attuale stato di cose presenti e destinata a
coinvolgere ancora tanti altri giovani lavoratori, disoccupati e
studenti.
In
conclusione, il
Partito Comunista dei Lavoratori, subordinandosi agli interessi e
volontà della comunità poggese, tramite l'azione costante dei suoi
militanti e in linea con i principi e finalità postisi fin
dall'inizio, si prefigge, oggi più che mai, i seguenti doveri:
- veicolare e supportare organicamente qualsiasi tipo di iniziativa di lotta popolare mirata a sollevare Poggio dall'attuale stato di degrado;
- monitorare continuamente sull'andamento dei lavori e sul buon funzionamento dei servizi comunali;
- sostenere politicamente e fattivamente l'autogestione collettiva del territorio avviata e rivendicata dai giovani poggesi sia con la diffusione e la sottoscrizione de il “Programma per la rinascita di Poggio” reperibile sul blog operaio di "Lavoro e Militanza" e sia con la pianificazione di future iniziative simili all'ultimo intervento di recupero della bocciofila.
Con
tutta questa serie di attività, il PCL si pone, quindi, il chiaro
scopo di alimentare una prima e positiva esperienza di
auto-organizzazione dal basso, in alternativa all'assenza delle
istituzioni ( e che per ottenere risultati significativi, come
peraltro dimostrato, non ha bisogno di affidarsi ad altri poteri
connessi con quelli che si dice di combattere ), e di spingere la
Giunta Zoccarato, affinché, non a parole ma a fatti, si decida
finalmente di attuare, in tempi immediati, un piano di completa
riqualificazione e di rilancio economico della frazione di Poggio.
PCL SANREMO
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